PROGETTO CARESWELL - Incontro con il vice presidente nazionale di Confcooperative Marco Marcocci
PROGETTO CARESWELL - Incontro con il vice presidente nazionale di Confcooperative Marco Marcocci
27/09/2025
Marco Marcocci - vice presidente nazionale di Confcooperative, associazione di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo, ha una lunga esperienza in materia sanitaria e sociale. La sua qualità di rappresentante dell'associazione cooperativa nazionale e delegato su numerosi tavoli a livello nazionale, lo rende un interprete autentico ed autorevole del contesto sanitario nazionale. A Marcocci è stato chiesto quale sia il ruolo dei caregiver formali in Italia. Il presidente Marcocci rimarca il ruolo di straordinario valore, anche se scarsamente percepito e riconosciuto. Questo elemento viene chiarito meglio rispondendo alla domanda successiva, avente ad oggetto le pari opportunità ed il loro rispetto. A tal proposito Marcocci: "Il settore della cura è ancora oggi fortemente femminilizzato. Ciò riflette una lunga storia di divisione tradizionale dei ruoli, dove le attività di cura (dei bambini, degli anziani, dei malati) sono state considerate "naturali" per le donne e quindi sottovalutate economicamente e socialmente". Ne è discesa la domanda relativa alle criticità che i caregiver formali incontrano durante la loro vita professionale e ne rinviene che "nonostante la loro importanza, i caregiver formali affrontano diverse criticità: carichi di lavoro elevati e rischio di burnout; disparità territoriali: nelle regioni del Nord i servizi sono più strutturati, mentre nel Sud spesso mancano risorse e organici ed infine difficoltà ad attrarre nuove candidature. In una prospettiva di miglioramento continuo delle condizioni umane e di carriera, è stato chiesto quali siano (se ve ne sono) opportunità e percorsi di carriera e di miglioramento professionali per i caregiver. Il Presidente Marcocci ha risposto come segue: "I caregiver formali in Italia hanno alcuni percorsi di carriera e valorizzazione professionale, ma questi sono ancora discontinui, poco omogenei e scarsamente incentivati economicamente. Le prospettive di miglioramento dipendono dall'attuazione delle riforme PNRR, dal riconoscimento dei contratti collettivi e del lavoro di cura come professione ad alta competenza, non come "missione personale". Rispetto ai percorsi di carriera, umilmente, il sottoscritto ne è una rappresentazione puntuale perché da caregiver formale (educatore professionale) sono oggi vice presidente nazionale di Confcooperative”. Sempre guardando al futuro e rispetto agli scenari di formazione e crescita professionale, abbiamo chiesto al presidente Marcocci quali possano essere i temi inerenti le proposte e le prospettive.
- Formazione;
- Supporto psicologico, sostegno sociale e reti di comunità;
- Misure di conciliazione vita-lavoro;
- Supporti economici, contributivi e fiscali;
- Maggiore finanziamento pubblico.