ORECCHIETTE E CIME DI RAPA: Storia di una giornata qualunque

ORECCHIETTE E CIME DI RAPA: Storia di una giornata qualunque

12/03/2018

Mia madre cucinava sempre le orecchiette con le cime di rapa. Ed io la guardavo, la guardavo sempre mentre puliva attentamente la verdura. Faceva attenzione a eliminare tutti i fiori, perché secondo lei i fiori non sono buoni da mangiare. Ma papà, di nascosto, li raccoglieva e li metteva ugualmente nel pentolone” […]

 

E’ iniziata così quella che sembrava una giornata qualunque nella casa per la vita…e invece il 16 febbraio 2018 ci si è immersi in un vortice di emozioni positive che si sono alternate in modo travolgente tanto da non riuscire quasi a controllarle.

Siamo usciti a fare la spesa al supermercato con Maria Antonietta perché oggi c’era l’attività Sentire Sapori nella quale cuciniamo noi e al banco frutta e verdura abbiamo visto le cime di rapa. A me piacciono tanto le cime di rapa e ho chiesto all’operatrice se potevamo comprarle e ha detto si”. Così il menù del giorno è presto fatto: “Non avrà da obiettare la nostra nutrizionista” – hanno pensato – “ la verdura non fa ingrassare”!

Allestito ad hoc il tavolo della cucina si è dato il via alla preparazione di quello che sarebbe stato uno dei pranzi più ricordati ed emozionanti della casa per la vita (e non solo per la bontà dei piatti realizzati).

E mentre alcuni si sono occupati di separare le foglie buone da quella da scartare, tra racconti di infanzia e ricordi di tavolate della domenica in famiglia, piene di gioia, calore e tanto gusto, qualcun’altro si è occupato di sgusciare i mitili e preparare il soffritto per l'irresistibile e tanto desiderata impepata di cozze.

Ma quella culinaria non è stata l’unica arte che ha colorato questa fredda giornata di febbraio: nella grande sala del nostro bellissimo palazzo, tra pennelli, acrilici, colla vinilica e tanta fantasia un altro gruppo, insieme al conduttore Saverio, ha partecipato alla tanto seguita attività Paint your mind durante la quale, grazie alla preziosa collaborazione dei nostri ospiti, si realizzano quadri originali e coloratissimi per abbellire le pareti della sala pranzo e di altri spazi comuni.

Fischi, canti e barzellette hanno fatto da sottofondo in entrambi i gruppi, a fare da trait d’union l’arte di emozionarsi dove il piacere più grande, ancora una volta è stato quello di stare insieme.

E tra la stanchezza di una giornata intensa e la soddisfazione per quanto realizzato fanno il loro ingresso in sala Pasquale e Maurizio: “Ragazzi è pronto il pranzo? Abbiamo fame…in palestra abbiamo lavorato molto”. E scoppia una risata generale…