Metti una sera a cena…

Metti una sera a cena…

01/10/2018

C’è una luce diversa nell’autunno. C’è una velleità di tregua, un bisogno di lasciare le folle estive e avvolgersi nei colori e nelle case. Le giornate si accorciano ed i locali si animano di suoni e colori.

Anche gli ospiti del Gruppo Appartamento hanno voluto brindare ad una “nuova stagione” in compagnia del buon cibo ed allietati dalle “novelle del proprietario di casa”, seduto accanto a noi, a narrare aneddoti di una vita “on the road”. Cornici di pietra, cantinole impolverate a regola d’arte e fotografie in bianco e nero come ad immergersi in un’altra epoca…un’altra storia!

Il giallo del sole, il rosso delle foglie ed il marrone della terra bruciata dal sole sono i colori che saltano agli occhi dei commensali riuniti attorno al banchetto.

E dunque… “cin cin” all’’autunno…ad un tripudio di colori… gli stessi di quei piatti così belli da fotografare. La luce che brilla negli occhi dei presenti… le risate ed i ricordi di cui parlare...e le rughe sul viso che diventano più dolci.

E poi, nonostante la luna ormai alta, la voglia di condividere ancora una “piccola dolcezza” ... sentire i profumi del fornaio che lavora quando tutti dormono…e portare con sé al risveglio il sapore dolce di una sera d’autunno.

E poi, all’indomani, poter affermare che l’autunno è una seconda primavera quando ogni foglia è un fiore. (Albert Camus)