Sono Annamaria ho 34 anni, sono laureata in scienze dell’educazione e formazione e frequento il centro diurno Anthropos di Bitonto. Il 21 Marzo è stata la giornata dedicata alla poesia, infatti si è tenuta manifestazione presso la biblioteca di Terlizzi. Mi sono recata li insieme ai miei amici e operatori. Oltre ai relatori c’era il cantante Daniele di Maglie che è anche un operatore di una cooperativa di disabili. Mi sono seduta attenta ad ascoltare, infatti la giuria ha parlato al pubblico proiettando delle frasi sul tema scelto quest’anno: la solitudine. Hanno proclamato i primi tre posti dei partecipanti. All’improvviso ho sentito il mio nome, in quel momento nella mia mente è come se avesse rimbombato di continuo e mi chiedevo “sono io? No, non è possibile “, ho letto la mia poesia sulla solitudine. I partecipanti mi hanno guardato come una persona con delle qualità. Ho sentito una voce dentro di me che diceva “E possibile essere qualcuno in questa vita “. Penso di aver trasmesso la mia gioia a tutti i presenti perché si sono congratulati con me, la commissione e gli altri partecipanti.

La Solitudine

E’ viaggiare soli nell’anima nel mondo

E scoprire il silenzio che entra nel cuore

Che batte al ritmo dell’anima.

Mezzina Annamaria