GIORNATA ESPERENZIALE CON LE FAMIGLIE

GIORNATA ESPERENZIALE CON LE FAMIGLIE

18/06/2019

Carissimi………

cos'è l'amore? Questa è stata la domanda che aperto il tema della giornata esperienziale vissuta con i familiari degli utenti della coop. Anthropos insieme agli operatori. 
Shakespeare scriveva secoli fa:  
"Non sia mai ch'io ponga impedimenti all'unione di anime fedeli; Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana. Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai; è la stella-guida di ogni sperduta barca, il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza. Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote dovran cadere sotto la sua curva lama; Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio: se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato."

I partecipanti sono stati guidati nel percorso di ascolto e percezione dei propri sentimenti nella natura in cui eravamo immersi, in un luogo sapientemente scelto e che potesse favorire l'incontro con se stessi e gli altri, giocando con l'opera 
"Sogno di una notte mezza estate" di W. Shakespeare.

Si è cercato di condurre il tema vivendo, dapprima, il silenzio e l'incontro con la natura, gli alberi, gli insetti, i suoni...e tutto ciò ha fatto da scenario all'incontro vero tra tutti, utilizzando lo strumento del gioco del teatro, della lettura, dell'improvvisazione di ruoli ed emozioni.  

La spontaneità, la disponibilità, il coraggio dei tanti familiari ha incoraggiato tutti nel poter sciogliere le proprie difese favorendo il processo della messa in gioco. Tanti gli spunti relativi al concetto di amore: fatica, sfida, sudore, passione, gioco, divertimento, sofferenza, distacco, abbandono, separazione, speranza, desiderio, malinconia, fiducia, rifiuto, tradimento, fusione, gioia di vivere...

In sintesi, è stata un'occasione per comprendere quanto sia importante, nel quotidiano, riuscire a procurarsi benessere, cercarlo con forza e necessità, attraverso azioni semplici come quella di ritrovarsi a dialogare con la natura e con se stessi...
Grazie a tutti di aver donato pezzi di sé... 

 

Nicola Cifarelli (Psicologo, Psicoterapeuta)