Campagna informativa su peso naturale
Campagna informativa su peso naturale
31/03/2020
Il messaggio da veicolare è uno solo: convincere le persone che la perdita di peso e la magrezza non sono gli unici mezzi per ottenere il successo e la realizzazione personale e che insomma il fallimento di una dieta non deve e non può essere vissuto come una sconfitta da espiare. Lo strumento prescelto mira ad assicurare la più ampia diffusione: una campagna di sensibilizzazione rivolta all'intera popolazione. Sono questi gli assi del progetto firmato dal Centro per la cura e la ricerca dei disturbi alimentari dell'Asl 3 di Lecce. Che punta all'ideazione di diversi tasselli per stimolare l'accettazione del proprio peso naturale attraverso l'adozione di stili di vita salutari. Più tappe, quindi, per sottolineare l'unicità del singolo che non è determinata, avverte il progetto, "da un numero sulla bilancia, quanto dall'accettazione e la valorizzazione del Sé inteso come unità psicofisica-emozionale e intellettuale che ha bisogno del giusto nutrimento non solo in termini di alimenti, ma anche di attività fisicae di esperienze sociali e culturali".
Si comunica, dunque, con la creazione e la progettazione di cartoline e manifesti inneggianti al peso naturale, cui sarà affiancato anche uno spot in animazione digitale. Il tutto all'interno di una cornice assai significativa: il lancio di una giornata di sensibilizzazione sui disturbi del comportamento alimentare da intotalare "Pe(n)sa differente!".
Seguendo così le orme di altri Paesi come Canada e Inghilterra. Uno slogan che è tutto un programma e che contiene in sé due accezioni. L'una legata al peso, "determinato da molti fattori - scrivono gli estensori del progetto - tra i quali i genetici e che quindi non può essere un numero ideale valido per tutti". L'altra, collegata invece alla necessità di pensare e di ideare, ciascuno con la propria testa, "il proprio modo originale di essere nel mondo". L'altro step del progetto sarà poi una campana di informazione destinata agli operatori della salute e che avrà il suo culmine in una brochure informativa pensata proprio per generalisti & Co. ma l'intervento di sensibilizzazione avrà anche un'altra faccia, perché il piano dell'Asl 3 porterà alla creazione di un secondo depliant, destinato alla popolazione generale, con l'obiettivo di diffondere uno stile di vita salutare e aumentare la consapevolezza verso i frequenti messaggi illusori proposti dai media.
Si comunica, dunque, con la creazione e la progettazione di cartoline e manifesti inneggianti al peso naturale, cui sarà affiancato anche uno spot in animazione digitale. Il tutto all'interno di una cornice assai significativa: il lancio di una giornata di sensibilizzazione sui disturbi del comportamento alimentare da intotalare "Pe(n)sa differente!".
Seguendo così le orme di altri Paesi come Canada e Inghilterra. Uno slogan che è tutto un programma e che contiene in sé due accezioni. L'una legata al peso, "determinato da molti fattori - scrivono gli estensori del progetto - tra i quali i genetici e che quindi non può essere un numero ideale valido per tutti". L'altra, collegata invece alla necessità di pensare e di ideare, ciascuno con la propria testa, "il proprio modo originale di essere nel mondo". L'altro step del progetto sarà poi una campana di informazione destinata agli operatori della salute e che avrà il suo culmine in una brochure informativa pensata proprio per generalisti & Co. ma l'intervento di sensibilizzazione avrà anche un'altra faccia, perché il piano dell'Asl 3 porterà alla creazione di un secondo depliant, destinato alla popolazione generale, con l'obiettivo di diffondere uno stile di vita salutare e aumentare la consapevolezza verso i frequenti messaggi illusori proposti dai media.
Da il Sole 24 ore, 8-14 aprile 2008